Spiagge dorate e mare cristallino. Il Cilento si aggiudica quest’anno ben 13 bandiere blu.
Premiate in base ai parametri per l’assegnazione della bandiera blu che comprendono la
qualità delle acque e dei servizi: Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate, Montecorice,
Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Vibonati, Camerota, Ispani e San Mauro
Cilento, la new entry rispetto lo scorso anno.
Il Cilento porta sul podio la Campania che ha ottenuto complessivamente 19 bandiere blu. Premi anche per gli approdi turistici, assegnatidalla Foundation for Environmenrale Education (Fee). Anche qui il Cilento ha fatto il pieno. Aottenere il riconoscimento: Agropoli, Palinuro, Casal Velino, Acciaroli e Marina di Camerota.
La premiazione si è tenuta a Roma, presso il CNR. Hanno presenziato gli amministratori
locali e il Ministro del Turismo, Daniela Santaché. I requisiti per ottenere le bandiere blu
sono: educazione e formazione ambientale, gestione ambientale, servizi e sicurezza,
accesso al mare per tutti, senza barriere architettoniche e limiti, qualità delle acque.
L’obiettivo del premio, organizzato dalla FEE, è quello di promuovere un turismo sempre più
sostenibile che fonda, allo stesso tempo, servizi efficienti e rispetto dell’ambiente. Ottenere
la bandiera blu è sinonimo di garanzia e l’impegno degli amministratori locali viene ripagato
con l’aumento della domanda turistica.